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sabato 8 gennaio 2011

Last news Calabria (ore 17)


CRISI:NON ARRIVANO NAVI, PORTO GIOIA TAURO CHIUSO PER 30 ORE E' PRIMA VOLTA NELLA STORIA, DIPENDENTI IN CIG (ANSA) - GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA), 8 GEN - Medcenter, l'azienda terminalistica che gestisce il porto di Gioia Tauro, ha deciso di chiudere da stasera alle 19 lo scalo per trenta ore per mancanza di navi in arrivo e collocare i 1.200 dipendenti in cassa integrazione per lo stesso periodo. E' la prima volta che si verifica una situazione del genere da quando, nel settembre del 1995, il porto container, il piu' grande del Mediterraneo, ha avviato la sua attivita'.

CALCIO: REGGINA-SASSUOLO 0-0 - Reggina e Sassuolo hanno pareggiato 0-0 in una gara valevole per la 21/a giornata del campionato di serie B. La squadra di Atzori non è riuscita a sfruttare la doppia espulsione patita dalla formazione ospite. Con il pareggio odierno, la Reggina raggiunge quota 32 punti, agguantando il sesto post in coabitazione con il Torino che stasera sfiderà il Padova.



OPERAI IN OSPEDALE DOPO AVER BEVUTO ACQUA, DENUNCIATO BARISTA (AGI) - Ardore (Reggio Calabria), 8 gen. - I carabinieri della compagnia di Locri diretti dal maggiore Ciro Niglio, ed i militari del nucleo operativo e radiomobile e della stazione di Ardore, hanno denunciato in stato di liberta' alla Procura della Repubblica di Locri il quarantenne barista S. D. di Ardore perche' ritenuto responsabile di lesioni personali colpose gravissime. Il barista, impiegato in un locale di Ardore, stamane ha servito colposamente, unitamente a due caffe', due bicchieri contenenti detersivo per lavastoviglie al posto dell'acqua a due ignari clienti, N.A. quarantaseienne di Ardore, e G.G., trentaduenne di Plati'. Questi, dopo aver bevuto il liquido, all'apparenza inodore ed incolore, hanno accusato forti disturbi seguiti da malore e sono stati immediatamente trasportati all'Ospedale civile di Locri. Dopo le prime cure prestategli al pronto soccorso, uno dei due e' stato ricoverato, in prognosi riservata, presso il reparto di chirurgia d'urgenza, per gravi lesioni al palato e all'apparato digerente; l'altro al Reparto di chirurgia generale con una prognosi iniziale di una decina di giorni per lesioni alla bocca ed alla lingua. Durante il sopralluogo immediatamente effettuato presso il bar, i carabinieri hanno sequestrato la bottiglia in plastica trasparente da un litro e mezzo contenente il detersivo per lavastoviglie, inodore ed incolore, utilizzato colposamente dal barista che l'aveva versato in una comune bottiglia d'acqua minerale. Del caso e' stata subito informata la Procura di Locri nella persona del sostituto Sgueglia. L'immediato intervento dei carabinieri ha evitato piu' gravi conseguenze e, soprattutto, che altri clienti potessero rimanere vittime inconsapevoli di ulteriori disattenzioni del barista.



PARRUCCHIERE UCCISO: OSSERVATORIO MINORI, SEGNATA VITA BAMBINO (AGI) - Reggio Calabria, 8 gen. - "Un bimbo di appena due anni che assiste alla morte violenta del padre ha davanti a se' una vita segnata", ha detto il sociologo Antonio Marziale, presidente dell'Osservatorio sui diritti dei minori e consulente della commissione parlamentare per l'Infanzia, in relazione all'omicidio dell'uomo in pieno centro a Reggio Calabria mentre era in macchina con suo figlio, rimasto miracolosamente illeso. Per Marziale, "la freddezza dei killer conferma come e quanto la criminalita' in Calabria abbia alzato il tiro, incapace di fermarsi anche davanti alla presenza di una piccola e indifesa creatura, rimasta per fortuna incolume fisicamente, ma destinata a un percorso di costruzione identitaria molto difficile. La memoria di riconoscimento e' molto precoce ed e' connessa a schemi di azione, sebbene a due anni di eta' i ricordi si ammucchiano nell'inconscio dove vengono dimenticati o dove son pronti all'evocazione. Alcuni aspetti di conservazione del passato non sempre costituiscono memoria ma ricordo-immagine". Non c'e' dubbio, evidenzia il sociologo, "che questo aspetto, nel caso in questione, e' destinato a prevalere. Per cui e' fondamentale, nel tempo, garantire al bambino assistenza specialistica e soprattutto tenerezza da parte degli agenti sociali a lui piu' prossimi. Si tratta di un' operazione difficile e delicata, ma indispensabile per evitare al piccolino un'esistenza all'insegna della sfiducia e del disadattamento. Spero che nel cuore di quanti compiono gesti crudeli davanti ai bambini sia rimasto un po' di spazio per il sentimento della vergogna piu' eccelsa".

SANITA': PDCI, NON CHIUDERE EMODINAMICA A REGGIO CALABRIA (ASCA) - Reggio Calabria, 8 gen - ''E' davvero assai grave quanto sta accadendo presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, laddove da oltre 10 giorni e' stato incredibilmente sospeso il servizio di Emodinamica esistente nel reparto di Cardiologia. Si tratta di una vera e propria emergenza, causata dalla cattiva gestione aziendale che mette a repentaglio la vita delle persone''. Lo afferma il segretario calabrese del Pdci, Michelangelo Tripodi. ''A determinare questa situazione - aggiunge - e' stato il guasto dell'angiografo (avvenuto oltre 10 giorni fa) utilizzato per l'effettuazione delle angioplastiche per la cui riparazione si attendono i pezzi di ricambio che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni dalla Turchia. Ma la cosa ancora piu' grave e che ha portato alla sospensione di questo servizio che ha un carattere salvavita e' rappresentata dalla scelta gratuita, sbagliata e pericolosa del Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliera, Bellinvia, che ha deciso inopinatamente, senza alcuna valida ragione sanitaria, di sospendere la sala di riserva di Emodinamica, perche', per ragioni ancora non chiarite, non ha ritenuto di effettuare la gara per l'angiografo portatile che era in uso presso la sala di riserva, utilizzata in casi eccezionali o quando, come in questo caso, si verificava un guasto nella sala principale di Emodinamica''. Tutto cio', sottolinea, ''e' intollerabile anche perche' siamo di fronte ad una vera e propria interruzione di pubblico servizio frutto di una scelta cervellotica compiuta dal Direttore Generale. E' davvero strano che di fronte a questa emergenza sanitaria la Regione e segnatamente il presidente Scopelliti, anche nella sua qualita' di Commissario straordinario, non abbiano assunto alcuna iniziativa per censurare il comportamento del suo Direttore Generale e per assumere le iniziative urgenti e inderogabili al fine di rimuovere questa drammatica situazione che colpisce pesantemente il diritto alla salute dei cittadini di Reggio Calabria e della provincia''. ''Agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria - conclude Tripodi - siamo oggi in una situazione paradossale: finalmente, grazie alla precedente gestione, ci sono le professionalita' capaci di salvare la vita delle persone, ma non possono operare perche' l'angiografo e' guasto e la sala di emodinamica e' stata chiusa, mentre coloro i quali sono soggetti a gravi patologie cardiache sono costretti a subire i viaggi della speranza verso Catanzaro''

PARRUCCHIERE UCCISO, OGGI L'AUTOPSIA Reggio Calabria, 8 gen. - (Adnkronos) - Sara' eseguita oggi l'autopsia sul corpo di Giuseppe Sorgona', il parrucchiere di 24 anni ucciso ieri sera in via De Nava a Reggio Calabria. Secondo quanto accertato finora, sono due i colpi esplosi dall'esecutore materiale del delitto. Il secondo e' stato fatale, ha raggiunto la vittima alla testa uccidendola immediatamente. Probabilmente i killer, che sembrerebbe siano stati due, a bordo di una moto, entrati in azione affiancando la Fiat 500 mentre stava girando l'angolo, non si sono accorti che insieme all'uomo c'era un bambino di due anni, rimasto fortunatamente illeso. La vittima risulta incensurata, ma la modalita' dell'omicidio pone molti dubbi. Gli assassini hanno agito come dei 'professionisti': hanno atteso che Sorgona' uscisse dal centro di bellezza che gestiva e che rallentasse l'auto per svoltare all'angolo per ucciderlo senza difficolta'. Si scava ora nella vita privata della vittima per cercare eventuali elementi utili alle indagini. L'inchiesta per il momento e' coordinata dalla Procura ordinaria.

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