Visita il nuovo sito Italia Inchieste

E' ONLINE IL NOSTRO NUOVO SITO ITALIA INCHIESTE (http://italiainchieste.it/) CON PIU' NOTIZIE, PIU' SPAZIO PER I LETTORI, PIU' INTERATTIVITA', VIDEO E NOVITA'... VI ASPETTIAMO!!!

sabato 8 gennaio 2011

Last News Calabria (ore 13)


LAMEZIA T.: SINDACO, COLLABORIAMO CON GIUNTA REGIONALE (ASCA) - Lamezia Terme (Cz), 8 gen - ''Voglio ribadire la disponibilita' piena, totale del comune di Lamezia Terme e del suo sindaco a collaborare con la giunta regionale della Calabria e con il suo presidente on. Giuseppe Scopelliti''. E' quanto ha dichiarato il sindaco di Lamezia Terme (Cz), Gianni Speranza. ''In tutte le occasioni ho sempre manifestato tale volonta' e la confermo oggi, ad inizio gennaio quando, oltre agli auguri, si stabiliscono i programmi e gli obiettivi dell'anno. L'Amministrazione da me diretta - afferma Speranza - ricerca la piena intesa istituzionale non solo con Scopelliti e la Regione nel suo complesso, ma con il Governo nazionale, con la Provincia e con ogni altro ente, ovviamente in un confronto leale e democratico, facendo presente il punto di vista della comunita', che sono stato chiamato ad amministrare''. ''Cosi' come ho apprezzato pubblicamente - continua Speranza - la scelta compiuta dalla giunta regionale di ubicare una delle sedi dell'enoteca regionale nella nostra citta' (e spero che il consiglio approvi rapidamente questa indicazione della giunta), cosi' ho ripetutamente chiesto che le questioni di rilevanza regionale riguardanti il territorio di Lamezia Terme trovassero i necessari momenti di confronto e di decisioni positive con il nostro Comune, a cominciare dal Patto per lo Sviluppo siglato nel novembre 2009''. ''Il presidente Scopelliti - aggiunge il sindaco della citta' della Piana - qualche giorno fa si e' lamentato della mia ordinanza per impedire che i rifiuti della Campania, all'insaputa di tutti gli amministratori locali, venissero riversati nella discarica privata di Pianopoli. Non si tratta di lesa maesta' ma dell'atteggiamento legittimo di un sindaco che e' tenuto all'oscuro di una decisione presa, poi negata e poi resa pubblica soltanto dopo che i camion avevano gia' scaricato a Pianopoli, cioe' in un territorio quasi urbano (perche' ai confini che lambiscono Lamezia). Sarei curioso di sapere come si sarebbe comportato Scopelliti da sindaco di Reggio se Loiero (di centro sinistra) o anche Chiaravalloti (di centro destra) avessero agito a sua insaputa cosi' come ha agito lui da Presidente nei confronti della citta' di Lamezia Terme. Credo che avrebbe difeso la citta' di Reggio Calabria come io difendo e difendero' la citta' di Lamezia''. ''La collaborazione non si basa su una pretesa 'ubbidienza'' ma presuppone il rispetto reciproco delle istanze rappresentate, la Citta' e la Regione, e lo sforzo di trovare una sintesi tra ruoli istituzionali certamente diversi. Questa e' la democrazia. Nei mesi scorsi ho scritto ripetutamente al presidente della Giunta regionale affinche' si possa avviare una collaborazione corretta, leale e trasparente. Mi auguro - conclude il sindaco Speranza - che questa possa essere realizzata nell'interesse della citta' e dell'intera Calabria, io continuero' ad insistere in maniera ottimistica perche' cio' si faccia''.

PARRUCCHIERE UCCISO:KILLER ESPERTI, IPOTESI VENDETTA CRIMINE (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 8 GEN - Potrebbe essere legato ad una vendetta della criminalita' organizzata l'omicidio a Reggio Calabria del parrucchiere Giuseppe Sorgona', di 25 anni, ucciso ieri sera in un agguato compiuto da due persone in una via del centro. L'ipotesi, secondo quanto si e' appreso in ambienti investigativi, trae origine dalle modalita' dell'omicidio di Sorgona' e viene presa in considerazione anche se la vittima era incensurata. Dalle indagini, infatti, e' emerso che i due killer, a bordo di uno scooter ed entrambi con caschi da motociclista, hanno agito con estrema professionalita' e determinazione. L'agguato, inoltre, era stato organizzato fin nei minimi dettagli. Gli spari sono stati due e dopo il secondo colpo la pistola, impugnata dalla persona che si trovava sul sedile posteriore dello scooter, si sarebbe inceppata. Il colpo mortale, comunque, e' stato il secondo, che ha raggiunto Sorgona' alla testa, provocandone la morte istantanea. La convinzione del personale della Squadra mobile, che sta conducendo le indagini, e' che gli assassini non si siano accorti che insieme a Sorgona' ci fosse il figlio di due anni, che si trovava su un seggiolone sistemato sul sedile posteriore della Fiat 500 della vittima. Anche perche' la vettura aveva il lunotto ed i vetri laterali posteriori oscurati. Per il momento l'inchiesta sull'omicidio e' coordinata dalla Procura ordinaria, ma non si esclude che, anche sulla base dei possibili sviluppi dell'attivita' investigativa, il fascicolo sull'omicidio possa passare alla Dda.

SINDACO REGGIO CALABRIA, NO A PIATTO UNICO NELLE MENSE SCOLASTICHE Reggio Calabria, 8 gen. - (Adnkronos) - Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, boccia l'iniziativa, partita in alcuni Comuni del Nord, di adottare un piatto unico nelle mense scolastiche. "Se il piatto unico nelle mense e' finalizzato al risparmio economico, allora vuol dire che siamo veramente alla frutta - dice all'ADNKRONOS il primo cittadino - A Reggio Calabria continueremo a garantire l'equilibrio alimentare fatto da portate singole, senza penalizzare le nostre tradizioni". "I bambini si formano anche sotto il profilo alimentare - sostiene Raffa - Poter alimentare i nostri ragazzi con primo, secondo e contorno e' il massimo che gli amministratori devono auspicare per i propri figli e cittadini, formandoli allo stile di vita della cucina mediterranea". Se e' vero che quello del piatto unico e' uno stile di vita che prende sempre piu' piede tra i lavoratori, spesso costretti, a causa del poco tempo a disposizione, a consumare piatti veloci, Raffa osserva: "Il lavoratore sceglie di fare questo tipo di alimentazione, ai bambini invece verrebbe imposto. E' una forzatura che non condivido".

RAITRE: BRONTOLO, ROSARNO UN ANNO DOPO (ANSA) - ROMA, 8 GEN - Un anno fa nel comune reggino di Rosarno esplose la rivolta dei lavoratori extracomunitari contro le inumane condizioni di vita che erano costretti a patire. Cosa e' cambiato un anno dopo? Quel dramma sociale e' ancora emergenza umanitaria? Su questa vicenda il bilancio di ''Brontolo'', il programma condotto da Oliviero Beha, in onda lunedi' 10 gennaio, alle 10.00, su Rai3. Ospiti della puntata Renato Fida, segretario provinciale Flai-Cgil, Fabrizio Gatti inviato de ''L'Espresso'', Renato Nicolini, professore ordinario di composizione architettonica e urbana presso l'Universita' ''Mediterranea'' di Reggio Calabria.

Nessun commento:

Posta un commento

Puoi commentare questa notizia.