“È un ulteriore intervento che punta alla conservazione e all’ampliamento della platea dei cittadini che conoscono e comprendono le lingue minori, patrimonio culturale dei comuni calabresi.” Con queste parole l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri ha commentato il provvedimento a favore delle minoranze linguistiche adottato dalla Giunta Regionale.
Durante l’ultima seduta, infatti, - è scritto in una nota dell’ufficio stampa - la Giunta presieduta da Giuseppe Scopelliti ha approvato una ricognizione della Legge regionale n. 15 per l’annualità 2010 che riguarda la realizzazione di progetti e attività per 400 mila euro. Queste risorse si sono aggiunte a quelle già assegnate nelle settimane precedenti previste dalla Legge 482/ 1999 sulle "Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche” per un totale di 526 mila euro (tra i beneficiari, la Provincia di Catanzaro, la Provincia di Cosenza e la Provincia di Reggio Calabria, l'Unione Arberia e il Distretto Arbereshe composto da comuni del crotonese) e agli oltre 150.000 euro erogati come contributo previsto dalla Legge 15/2003 “Norme per la tutela e la valorizzazione della lingua e del patrimonio culturale delle minoranze linguistiche e storiche di Calabria” alla Provincia di Crotone e a 17 comuni (Guardia Piemontese, Bova, Bova Marina, Roghudi, Caraffa di Catanzaro, Maida, Acquaformosa, Civita, Firmo, Frascineto, Plataci, San Basile, San Demetrio Corone, San Martino di Finita, Santa Sofia D'Epiro, Vaccarizzo Albanese, Carfizzi).
Per avviare una politica organica e condivisa per tutta la legislatura, è stata fissata il prossimo 13 ottobre, una riunione per la formazione del Comitato Regionale per le minoranze linguistiche (COREMIL) che sarà aperta dai saluti del Governatore Giuseppe Scopelliti e presieduta dall’assessore regionale Mario Caligiuri. Alla riunione parteciperanno i Sindaci dei 47 comuni calabresi con presenze arbëreshë, occitane o grecaniche e un rappresentante per ognuna delle 60 Associazioni che si occupano della valorizzazione delle lingue minori in Calabria.Ufficio Stampa Giunta Regionale Calabria
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